Ultimamente sono stato un po' preso da un sacco di cose, un sacco di cose che non ho intenzione di elencare. Giusto per rendere l'idea: nei quattro mesi passati ho voluto dare un taglio nuovo alla mia esistenza, un profondo restyling diciamo, della mia incasinatissima vita. Però, malgrado abbia postato poco o nulla, che ci crediate e meno, sono sempre sul pezzo. Oggi poi, per inaugurare il mio nuovo spaziosissimo studio, ho deciso di provvedere e di mettere su un po' di immagini, inedite ai più, giusto per farvi capire quanto sono figo. Partiamo.
Quest'immagine è stata la locandina ufficiale per lo stand che, per Lucca comics, ho diviso insieme a Lucho Villani, impareggiabile contrabbassista , e il dinamico duo Roccon & Poverello, gli amici di Lamette.
Ma passiamo oltre...
Questa illustrazione è stata usata come flyer per l'inaugurazione di una nuova discoteca (dirty house music) di Bulagna la città dei turtellèn.
Dopo quest'esordio la collaborazione va avanti e da ciò nasce questo...
sempre della stessa serie...
...a questo punto un disegno che dubito abbiano visto in molti, fa parte del volume Due cuori e una capanna Q press edizioni.
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3 commenti:
Alex!
L'ultimo io l'ho visto (e anche da vicino...)!
A parte tutto...
ho letto (con colpevole ritardo) "lavorare umanum est" 1&2 e mi sono fatto un po' di sane risate.
Belli, alex, davvero.
Comunque io il facchino l'ho fatto... ero uno di quelli in livrea nel grande albergo...
e anche lì si mangiava merda...
un giorno o l'altro lo racconterò...
da qualche parte...
un abbraccio,
m.
gran faticatore il Tirana,
quanta fatica quante paginette dissegnate...
si si
Alex, non devi lasciare spazio a questi dubbi: sbaglia o è in malafede chi dice che "Due cuori e una capanna" non è o non può essere visto da molti: oltre che in fumetteria, attraverso tutti i distributori, è distribuito nelle librerie di varia, attraverso nove distributori regionali e macroregionali (qui www.qpress.info la lista). Oltre ad essere in bella mostra, e bellissima compagnia, in tutte le molte mostre e occasioni in cui Q Press è sempre presente.
Questo per (non) tacere del senso del volume (sceneggiato da Dante Diamante), contro ogni omologazione e contro ogni violazione della vita degli individui, e per (non) tacere del senso, etico ed editoriale, della casa editrice, assolutamente libera e decisa a continuare ad esserlo per i prossimi trent'anni (almeno...).
Ciao
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